Per assistere a uno spettacolo è davvero necessario comprare un biglietto?
Il “Concerto Baratto“, ideato dal Maestro Maurizio Mastrini, stravolge questa prospettiva.
Cosa cambia?
Nel “Concerto Baratto” gli spettatori possono pagare l’ingresso barattandolo con beni di prima necessità (farina, riso, pasta, zucchero, scatolame..), devoluti poi in beneficenza ad associazioni del territorio luogo del concerto.
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Quintali raccolti e donati
Cos'è il Concerto Baratto
Il Maestro Mastrini è da sempre impegnato nel sociale.
Il 17 Aprile del 2015 ha tenuto a Siena un evento senza precedenti, il “Concerto-Baratto”.
La formula dell’evento prevede che il pubblico offra, in cambio della performance del Maestro, prodotti di prima necessità come pasta, zucchero, biscotti e altro ancora, da devolvere in beneficenza.
Grazie all’idea singolare ma vincente del pianista e alla generosità del pubblico accorso al concerto, sono stati raccolti ben 23 quintali di prodotti.
L’idea dell’artista ha permesso quindi di creare un’occasione di solidarietà e al contempo di dare una scossa e lanciare un grido di allarme per la cultura in Italia, colpita da una forte crisi artistica anche a causa dei pochi fondi che le vengono destinati.
Il successo dell’iniziativa ha portato il Maestro e la sua produzione ad inaugurare un vero e proprio “Tour Baratto”.
Gli eventi hanno riscosso anche una notevole attenzione mediatica delle più importanti testate giornalistiche nazionali e locali.
Maurizio Mastrini è uno dei maggiori pianisti e più originali compositori del panorama musicale e strumentale internazionale.
La sua essenza creativa si esprime nel suo eremo in Umbria, lontano dal vortice della vita quotidiana. Ciò rende incontaminate e cariche di emozioni le sue creazioni. É stato definito cuore selvaggio per questo suo modo di essere e vivere un po’ solitario, ma quando inizia a suonare riesce ad esprime emozioni a tutto tondo.
Le sue composizioni sono un anello di congiunzione tra i canoni classici della musica e la nuova musica classica contemporanea, grazie a uno studio di ricerca colto ed emozionale, che si fonde, in alcune frasi, con la dodecafonia, senza recepire la durezza armonica di quest’ultima.
Molte composizioni sono minimaliste, altre seguono una concezione matematica. Alcune sono fatte di pochissime note, perché, come sostiene il Maestro, – …anche poche note possono far emozionare e far piangere una persona – altre, invece, presentano una tale abbondanza di suoni da far pensare a un’orchestra.
Recapiti
+39 075 5053355
Associazione d’Arte Musicale “I Mastri Musici” – Via Settevalli, 231 – 06124 Perugia
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